Anno di consolidamento per il Salone Italiano del Golf che chiude lunedì 7 Febbraio la quinta edizione, con una giornata dedicata alle scuole e ai circoli, permettendo a VeronaFiere e Golf Town - da questa edizione partner dell’evento - di guardare con ottimismo al piano di sviluppo del turismo e del golf italiano, uno sport sempre più vicino ai giovani e di contenuti popolari.
Sono cresciuti gli espositori (più di 120), il pubblico e la prima giornata grazie anche alla bella festa riservata a Matteo Manassero ha toccato il massimo dell’interesse, con uno spiegamento di tutti i grandi media, a cominciare dalle reti televisive nonostante la manifestazione fosse stavolta quasi in contemporanea con Orlando, sede della più importante kermesse mondiale.
Il Salone del golf ha lanciato con successo diversi brevetti e marchi, alcuni di livello europeo e mondiale, e data la misura della grande popolarità del 17enne Matteo Manassero, la grande scoperta di questo sport “che per il golf – ha dichiarato il sindaco di Verona Flavio Tosi - può essere l’equivalente di Tomba e Pantani in termini di popolarità e vantaggi, specie turistici”.
Intanto ieri l’Emilia, affacciatasi per la prima volta al Salone, ha presentato la sua guida “52 domeniche di golf in Emilia Romagna” per incentivare un golf stile “piacere, gastronomia e cultura” nei suoi 23 club, “un segnale importante per richiamare l’attenzione sulla nuova dimensione del golf italiano all’estero”.
“Il nostro golf è diventato straordinario, e fa leva su gente qualificata e importante come coloro che hanno realizzato questo evento”, ha sottolineato il presidente della Federazione Franco Chimenti nella serata di gala per beneficenza di Life Inside, l’associazione creata da Eleonora Daniele che si dedica al problema dell’autismo giovanile, che si è conclusa con la consegna dei Golf Town Awards. Gli Oscar del golf sono stati assegnati a Sky Sport “Il terzo occhio del golf” con 1720 ore di golf in 20 anni e all’Associazione Italiana Giornalisti Golfisti “che ha portato in campo 150 giornalisti agguerriti nel gioco e nelle redazioni”.
Hanno ritirato i trofei Lorenzo Dallari direttore dei canali sportivi Sky e Marco Dal Fior presidente dell’Aigg.
“Il nostro golf è diventato straordinario, e fa leva su gente qualificata e importante come coloro che hanno realizzato questo evento”, ha sottolineato il presidente della Federazione Franco Chimenti nella serata di gala per beneficenza di Life Inside, l’associazione creata da Eleonora Daniele che si dedica al problema dell’autismo giovanile, che si è conclusa con la consegna dei Golf Town Awards. Gli Oscar del golf sono stati assegnati a Sky Sport “Il terzo occhio del golf” con 1720 ore di golf in 20 anni e all’Associazione Italiana Giornalisti Golfisti “che ha portato in campo 150 giornalisti agguerriti nel gioco e nelle redazioni”.
Hanno ritirato i trofei Lorenzo Dallari direttore dei canali sportivi Sky e Marco Dal Fior presidente dell’Aigg.
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