Per il terzo anno consecutivo si svolgerà un grande evento internazionale a Roma sul percorso dell’Olgiata Golf Club: il Roma Golf Open.
Il torneo del Pilsner Urquell Pro Tour, circuito di gare riservate ai professionisti organizzato dalla Federazione Italiana Golf, avrà luogo da giovedì 13 a domenica 16 ottobre.
In anteprima si disputerà domani, mercoledì 12 ottobre, la Intesa Sanpaolo Pro Am, gara a squadre di sei giocatori, un professionista e cinque dilettanti, con la presenza di personaggi del mondo sportivo e imprenditoriale.
La conferenza stampa di presentazione si è tenuta presso l’Aula Gianfranco Imperatori, a Roma. Sono intervenuti: Franco Chimenti, Presidente della Federazione Italiana Golf; l’on. Alessandro Cochi, Delegato allo Sport di Roma Capitale; l’on. Antonio Gazzellone, Delegato al Turismo di Roma Capitale; Andrea Pischiutta, Presidente Olgiata Golf Club; Carlo Scatena, Presidente del CR Lazio della FIG; Donato Di Ponziano, Presidente Comitato Organizzatore Tornei dei Professionisti FIG; Alessandro Rogato, Direttore Organizzativo Italian Pro Tour. Tra i presenti Gianfranco Previtera, vice presidente di IMB.
da sinistra Alessandro Cochi, Antonio Gazzellome e Franco Chimenti
“Il golf italiano - ha detto Chimenti - attraversa un grande momento. Ai nostri tre grandi giocatori, i fratelli Francesco ed Edoardo Molinari, si è aggiunto con le sue ultime imprese anche Lorenzo Gagli e vi sono dietro altri giovani elementi che stanno emergendo. Il settore femminile fa la sua parte e la crescita globale del movimento è costante. Ringrazio gli onorevoli Cochi e Gazzellone per quanto stanno facendo per il golf e Pischiutta, e con lui tutti i soci dell’Olgiata Golf Club, per l’evento che hanno allestito e per la perfetta organizzazione”.
Cochi ha spiegato il ruolo del golf nel programmi di Roma Capitale: “Stiamo portando avanti realizzazioni, come i campi della Magliana e di Tor Vergata, e abbiamo in atto nuovi programmi per uno sport che richiama turismo di qualità. Il golf è anche momento di aggregazione per le famiglie, per i giovani, per i meno giovani, per i diversamente abili e questo è un altro elemento al quale siamo molto sensibili. Abbiamo investito in questi tre anni e i risultati ci stanno dando ragione. Il nostro rapporto con la FIG è ottimo, costruttivo e foriero di ulteriori soddisfazioni. Infine mi auguro anche che Roma possa avere nel 2020 le Olimpiadi, dove il golf tornato sport olimpico reciterà la sua parte”.
Gazzellone ha sottolineato alcune importanti iniziative: “Roma e il Lazio hanno un’ottima rete di campi e tra qualche giorno verranno annunciati dei pacchetti con offerte mirate per i turisti-golfisti stranieri. In un momento in cui il mercato vede in difficoltà il Nord Africa, noi possiamo giocarci delle ottime carte in questo settore del turismo, grazie anche agli altri aspetti culturali, storici e artistici che la nostra straordinaria città può offrire. In tale contesto il Roma Golf Open svolge il suo importante ruolo per dare ulteriore visibilità. L’obiettivo prossimo è quello di avere nella capitale una gara dell’EuropeanTour”.
Carlo Scatena ha illustrato i programmi promozionali del Comitato regionale: “Stiamo portando il golf nelle scuole con ottimi risultati, seguendo metodi innovativi, cercando di andare oltre l’attività agonistica per puntare, tra l’altro, a una comunicazione ai giovani. Abbiamo dato il nostro contributo alla nascita dei nuovi campi capitolini e il nostro impegno spazia anche sul turismo, che riteniamo elemento essenziale di promozione e di crescita”.
Pischiutta ha spiegato le caratteristiche del percorso dopo il restyling: “Credo che con le notevoli modifiche apportate sia, per caratteristiche tecniche, competitivo a livello mondiale. Sono state utilizzate tecniche manutentive e costruttive d’avanguardia, sono stati inseriti un grande lago e dei ruscelli che entrano in gioco, è stato allungato il tracciato. I lavori finiranno a novembre, ma è già ben pronto per il Roma Golf Open, per il quale abbiamo avuto un bel riscontro dagli sponsor e che mi auguro di poter riproporre nei prossimi anni”.
Note sul torneo da Rogato: “Il field è di alta qualità e lo spettacolo sarà garantito. Sono presenti tutti i migliori giocatori del circuito, che stanno battendosi per conquistarsi il passaggio nell’European Tour l’anno prossimo. Abbiamo tre italiani in corsa è questo crea ulteriori motivi di interesse, mentre per l’Olgiata GC ci sarà una soddisfazione particolare: vedere un proprio giocatore, Mattia Miloro, debuttare nel Challenge Tour da professionista”.
Infine Previtera di IMB ha spiegato la presenza di IBM nel torneo e, in particolare, nel mondo golfistico con il circuito che sponsorizza.
Il Roma Golf Open è la penultima gara del Challenge Tour e riveste particolare importanza poiché dovrà designare i primi 45 classificati nell’ordine di merito che poi saranno ammessi all’ultimo torneo stagionale, l’Apulia San Domenico Grand Final (2-5 novembre, San Domenico Golf, Fasano) dove si contenderanno le 20 ‘carte’ che daranno diritto a giocare nell’European Tour 2012. La prima moneta di 25.600 euro, su un montepremi complessivo di 160.000 euro, praticamente apre a tutti i partecipanti del Roma Golf Open le porte per poter accedere alla finale pugliese. In campo 114 concorrenti che competeranno sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno. Dopo 36 il taglio lascerà in gara i primi 60 classificati e i pari merito al 60° posto. L’ingresso per il pubblico sarà gratuito.
L’evento è sponsorizzato da IBM, Banca Intesa Sanpaolo, Altin, Ancv, DGS System Integration, Autorità Portuale Civitavecchia e Lotus.
Patrocinio di Roma Capitale, con la collaborazione del Comitato Regionale FIG del Lazio e del circolo ospitante.
Roma Capitale considera il golf un ottimo volano per il rilancio del turismo.
Per questo ha da tempo messo in atto una politica di promozione del golf nel rispetto del principio di accessibilità dello sport.
Sul percorso dell’Olgiata GC il field sarà di prima scelta, poiché scenderanno in campo 18 dei primi venti giocatori attualmente classificati nell’ordine di merito, compresi gli italiani Andrea Pavan (8°), Federico Colombo (12°) e Alessandro Tadini (19°) che hanno ottime chances di salire nel circuito maggiore. Insieme a loro saranno tra i favoriti anche gli altri 15: gli inglesi Tommy Fleetwood (leader della money list), Sam Little (2°), Daniel Denison (5°), Jamie Moul (6°), Matthew Baldwin, Chris Gane e Matthew Southgate, i francesi Julien Quesne, Edouard Dubois, Charles-Edouard Russo e Anthony Snobeck, lo spagnolo Jorge Campillo, lo scozzese Craig Lee, l’irlandese Simon Thornton e il sudafricano Branden Grace. Non vanno dimenticati però altri ottimi elementi in grado di primeggiare quali il francese Michael Lorenzo Vera, l’argentino Joaquin Estevez, i danesi Thomas Norret e Andreas Harto, che difenderà il titolo, l’austriaco Florian Praegant e lo scozzese Raymond Russell, per citarne alcuni.
Numerosa la rappresentanza italiana. Infatti vi saranno anche Emanuele Canonica, anni d’esperienza nell’European Tour e un titolo in carriera, Andrea Perrino, Matteo Delpodio, Nino Bertasio, Marco Bernardini, Gregory Molteni, Andrea Signor, Alessio Bruschi, Andrea Maestroni, Nunzio Lombardi, Mattia Miloro, Leonardo Motta e Federico Elli.
La gara è inserita nel Pilsner Urquell Pro Tour. Oltre al brand del Gruppo Peroni sostiene il Pro Tour il major sponsor Piaggio Veicoli Commerciali.
L'Olgiata GC ha già ospitato una lunga serie di importanti manifestazioni tra le quali due World Cup, una Coppa del Mondo dilettanti, la finale della Dunhill Cup e alcuni Open d'Italia maschili e femminili. Nell’occasione il campo ha subito un importante restyling ad opera dell’architetto Jim Fazio, adeguamenti che hanno riguardato la lunghezza del percorso, il riposizionamento di bunkers, tees e ostacoli d’acqua e rivisitazioni del patrimonio arboreo. In particolare è stato allargato il fairway della buca 5 e sono stati posti cinque piccoli bunker; tra le buche 6 e 8 è stato inserito un lago che entra subito in gioco; il green della buca 10 è stato raddoppiato nella misura, ma circondato da un ruscello a difesa; la buca 15 è stata completamente rinnovata ed è stato portato avanti di 80 metri il green, anch’esso protetto attorno da un ruscello. Tutte le altre buche hanno comunque subito ritocchi più o meno importanti.
Nelle giornate di gara la lounge “19ª Buca” di Pilsner Urquell sarà un gradevole punto d'incontro per trascorrere piacevoli momenti di relax degustando ottima birra. Vi sarà un risvolto benefico, perché è stato stretto un accordo con la Fondazione Niccolò Galli, alla quale verranno devolute le donazioni degli ospiti della lounge fatte a fronte di ogni bottiglia che Pilsner Urquell metterà a disposizione. Una sintesi del torneo sarà teletrasmessa dalla TV satellitare Sky.
Intesa Sanpaolo Pro Am - L’intesa Sanpaolo Pro Am sarà un interessante anticipo al Roma Golf Open, perché permetterà di vedere all’opera molti dei giocatori sopracitati, compresi gli italiani. Le squadre, come detto, saranno di sei elementi con un professionista e cinque dilettanti e si giocherà sulla distanza di 18 buche con formula “Par is your friend” ossia per la classifica saranno conteggiati birdie ed eagles con una sola palla valida. Partenza shot gun (tutti insieme) alle ore 12,30. Tra gli amateur saranno presenti Alfonso Bosch, Amministratore Delegato Peroni, l’on Antonio Gazzellone, Gianfranco Previtera, vice presidente IBM, Claudio Carnevale, Presidente Acotel, gli sportivi Dino Zoff, Giacomo Crosa, Much Mair, Prisca Taruffi e l’attore Claudio Amendola.
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