sabato 15 gennaio 2011

Golf Notizie dal Mondo


EUROTOUR: SUDAFRICANI AL PROSCENIO NEL JOBURG OPEN, OUT GLI ITALIANI - I giocatori di casa sono stati i protagonisti anche nella terza giornata del Joburg Open, il quarto torneo stagionale dell’European Tour 2011 che si conclude sul percorso East (par 71) del Royal Johannesburg & Kensington GC, a Johannesburg in Sudafrica. Hanno mantenuto il comando con 198 colpi, quindici sotto par, Charl Schwazrtel (68 61 69), campione uscente, e Garth Mulroy (65 64 69), che sono stati agganciati da Thomas Aiken (64 66 68), mentre ha ceduto l’inglese Jamie Elson, dal primo al quarto posto con 200, dove ha la compagnia del connazionale Ben Evans e del francese Jean-Baptite Gonnet. Il terzetto è in corsa per il titolo insieme a quello di testa e allo scozzese David Drysdale, terzo con 199. Sembrano invece fuori gioco i concorrenti in ottava posizione con 202: i sudafricani Allan Versfeld e Branden Grace, lo svedese Oscar Floren, il gallese Jamie Donaldson e il finlandese Antti Ahokas.

Non hanno superato il taglio i tre italiani presenti: Federico Colombo, 73° con 139 (69 70), Lorenzo Gagli, 103° con 141 (68 73), ed Emanuele Canonica, 172° con 145 (77 68).

Al via ben 210 concorrenti che hanno disputato le prime 36 buche alternandosi sui due tracciati del club, l’East e il West. I due turni conclusivi si svolgono, invece, sull’East.

Il montepremi è di 1.300.000 euro dei quali 206.050 riservati al vincitore.




CHALLENGE TOUR: RECUPERANO TADINI E BRUSCHI - Alessandro Tadini, da 51° a 31° con 221 colpi (75 75 71), e Alessio Bruschi, da 57° a 43° con 223 (77 74 72), hanno recuperato numerose posizioni nel terzo giro del Gujarat Kensville Challenge, il torneo inaugurale del Challenge Tour 2011 che si sta disputando al Kensville GC (par 72) di Ahmedabad, in India.

L’indiano Gaganjeet Bhullar (208 - 70 70 68) è rimasto solitario al comando e ha preso un largo margine sull’inglese Matthew Baldwin, secondo con 212. e sull’austriaco Florian Praegant, terzo con 213 e con il quale divideva la leadership dopo due giri. Al quarto posto con 214 e con poche prospettive di competere per il successo l’inglese Matt Ford e Rahman Siddikur del Bangladesh, al sesto con 215 il danese Mads Vibe-Hastrup e l’inglese Gary Lockerbie.

Tadini, 71 di giornata, è sceso un colpo sotto par con tre birdie e due bogey, mentre Bruschi ha girato nel 72 del par con tre birdie e tre bogey. Non ha superato il taglio Matteo Delpodio, 92° con 157 (75 82).

Il montepremi è di 150.000 euro dei quali 32.000 euro andranno al vincitore.



STAGE 1 QS ASIAN TOUR: ANDREA SIGNOR ACCEDE ALLA FINALE - Andrea Signor ha superato lo Stage 1 della Qualifying School dell’Asian Tour, disputata sui tre percorsi dell'Imperial Lakeview Golf Club, del Majestic Creek Golf Resort e dello Springfield Royal Country Club, a Hua Hin in Thailandia, ed è stato ammesso alla finale in programma dal 19 al 22 gennaio sui tracciati del Majestic e dello Springfield.

Signor, impegnato all’Imperial dove erano in campo 130 concorrenti dei quali 28 sono stati promossi, si è classificato all’11° posto con 287 colpi (70 71 75 71) nella gara vinta dallo statunitense Berry Henson (282 - 73 69 70 70). Subito dietro il connazionale Jonathan Moore e il giapponese Masanori Kobayashi (283), il coreano Jea-byun Young e l’inglese Chris Gill (284).

Al Majestic (122 partenti, 25 qualificati) si sono classificati al primo posto con 276 colpi l’australiano Matt Docking (72 67 69 68) e Shakhawat (72 67 65 72) del Bangladesh, seguiti con 278 dal giapponese Tomoya Tokunaga e dal finlandese Kalle Samooja.

Allo Springfield (55 partenti, 11 ammessi) vittoria annunciata del giapponese Kenichi Sawada (279 - 67 72 68 72), che aveva distanziato gli avversari nel terzo turno. In seconda posizione con 283 lo statunitense Joshua Kelley, in terza con 286 l’australiano Tim Stewart, in quarta con 287 il pakistano Nadeem Inayat.

La finale, alla quale erano già iscritti di diritto 116 giocatori, assegnerà 40 “carte” per l’Asian Tour 2011, che avrà un calendario con un minimo di 25 tornei. A tutti i finalisti sarà concessa l’opportunità di partecipare a cinque gare dell’Asian Development Tour, l’equivalente asiatico del Challenge Tour europeo.



US PGA TOUR: STUART APPLEBY IN VETTA AL SONY OPEN - L’australiano Stuart Appleby è in vetta con 64 colpi dopo il giro iniziale del Sony Open in Hawaii (PGA Tour), che si sta disputando al Waialae CC di Honolulu nelle isole Hawaii. Il torneo marcia con un giorno di ritardo a causa del maltempo che ha impedito il gioco nella prima giornata.

Nutrito il gruppo in seconda posizione con 65 composto da Mark Wilson, Nate Smith, Steve Marino, Matt Kuchar, Michael Connell, Ben Martin, dall’inglese Justin Rose, dall’australiano Marc Leishman e dal giapponese Shigeki Maruyama. Sono al limite del taglio Jim Furyk, il fijiano Vijay Singh e il sudafricano Ernie Els, 66.i con 70, e sono oltre l’australiano Adam Scott, 102° con 72, e il colombiano Camilo Villegas, 135° con 75.

In palio 5,5 milioni di dollari con prima moneta di 990.000 dollari.

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