Edoardo Molinari ha concluso al 63° posto con 292 colpi (72 69 76 75) il Memorial Tournament (US PGA Tour), disputato sul tracciato del Muirfield Village GC (par 72), a Dublin nell’Ohio, e vinto da Steve Stricker con 272 (68 67 69 68), sedici sotto par. Il 44enne di Edgerton (nella foto), nel Wisconsin, leader sin dal secondo giro, ha avuto la meglio per un colpo su Matt Kuchar e su Brandt Jobe con qualche patema per due bogey nel finale, dopo una partenza folgorante con sei birdie sulle prime nove buche.
Il decimo titolo in carriera gli ha fruttato un assegno di 1.116.000 dollari su un montepremi di 6,2 milioni di dollari.
Buone prestazioni di Dustin Johnson, quarto con 276, del nordirlandese Rory McIlroy, quinto con 277, e di Gary Woodland, sesto con 278, mentre sono stati alti e bassi per Luke Donald, numero uno mondiale, settimo con 280, alla pari con Kevin Streelman, Webb Simpson, Mark Wilson, Jonathan Byrd e con l’australiano John Senden.
Ha recuperato nel finale Phil Mickelson, da 25° a 12° con 281, ma la sua prova è stata comunque sotto tono, così come quelle dell’argentino Angel Cabrera, 22° con 284, del colombiano Camilo Villegas, 30° con 285, del fijaino Vijay Singh, 37° con 286, e del sudafricano Ernie Els, 61° con 290.
Molinari, che era salito fino al 14° posto in classifica dopo 36 buche, ha ceduto negli ultimi due giri. Sono abbastanza eloquenti i due parziali di 141 nella prima parte di gara e di 151 nella seconda. Ha iniziato l’ultimo turno con un bogey alla buca 3, poi ha recuperato numerose posizioni mettendo a segno quattro birdie, di cui tre consecutivi, tra la 5 e la 10, ma subito dopo sono arrivati due doppi bogey, del tutto inattesi per come si erano messe le cose, e due bogey a chiudere per il 76.
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