Della squadra europea fa parte Matteo Manassero che nel foursome ha fatto coppia con lo spagnolo Pablo Martin: i due sono stati superati per 3/2 dagli altri due giovani talenti avversari, i giapponesi Ryo Ishikawa e Shunsuke Sonoda. I nipponici hanno potuto vantare un maggior affiatamento, essendo stati compagni di studi e avendo disputato molti incontri insieme. Sono passati due volte in vantaggio con due birdie nelle prime sei buche, ma Manassero e Martin hanno immediatamente reagito. Dopo la parità al giro di boa, però, i nipponici hanno preso decisamente il largo vincendo le successive tre buche e praticamente il match si è chiuso. L'altro punto asiatico lo hanno siglato Wen-chong Liang e Seung-Yul Noh ai danni degli svedesi Henrik Stenson e Johan Edfors (3/2). Lo scozzese Colin Montgomerie, capitano giocatore continentale, e l'inglese Rhys Davies sono stati quasi sempre in vantaggio contro il giapponese Yuta Ikeda il coreano Kyung-tae Kim e hanno chiuso il conto con un birdie alla 17 (2/1). Facile il secondo punto europeo ottenuto dagli svedesi Peter Hanson e Fredrik Andersson Hed, che hanno travolto il thailandese Thongchai Jaidee e l'indiano Jeev Milkha Singh (7/5). Determinante la condizioni fisica di Singh, afflitto da problemi alla schiena: sembrava in grado di poter giocare, ma in realtà ha sofferto molto per tutto l'incontro.
Nella seconda giornata si disputeranno altri quattro doppi con formula fourball, poi la gara si concluderà nella terza con otto singoli. E' la quinta edizione della manifestazione inventata da Severiano Ballesteros. L'Europea ha vinto quelle del 2007 (9-7) del 2008 (12,5-3,5) e del 2010 (8,5-7,3) e ha perso quella del 2009 (10-6). Nella formazione di Montgomerie erano stati selezionati Edoardo Molinari e il danese Thomas Bjorn, costretti a dare forfait e sostituiti da Martin e da Andersson Hed, vincitore dell'ultimo BMW Italian Open.
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